Sono stati reclutati 200 pazienti, 100 vegetariani e 100 non vegetariani. Ai partecipanti sono stati effettuati controlli dentali e periodontali ed è stato chiesto loro di compilare un questionario sulle loro abitudini di igiene e sul grado di educazione orale.

I soggetti con fattori di rischio per la salute periodontale (fumo, età, sesso) erano equamente distribuiti in ambedue i gruppi.

I vegetariani hanno mostrato un minor sondaggio della profondità delle tasche, minor sanguinamento al sondaggio, un punteggio dell’indice di screening periodontale più basso, una migliore igiene e meno denti mobili.

Gli esami dentali hanno anche rivelato un minor numero di denti mancanti, ma più carie ed erosioni dentali nei vegetariani. Questo gruppo inoltre, aveva un livello di educazione dentale maggiore, ma faceva meno controlli dentali.

Concludendo, gli autori sottolineano come i vegetariani abbiano condizioni periodontali migliori: meno segni di infiammazione, minor danno periodontale e un’igiene migliore.

Bibliografia
Staufenbiel I, Weinspach K, Förster G, Geurtsen W, Günay H. Periodontal conditions in vegetarians: a clinical study. Eur J Clin Nutr. 2013 Aug;67(8):836-40.