Gli effetti benefici di una dieta prevalentemente basata su alimenti di origine vegetale sono ampiamente documentati: riduzione del colesterolo totale e LDL, controllo della glicemia e minore esposizione al rischio di sviluppare malattie croniche, cardiovascolari e oncologiche.

Ma i ricercatori non si sono fermati ad analizzare solo questo aspetto della salute. Infatti questa review ha voluto comparare le diete vegetariane con quelle degli onnivori, dal punto di vista socio-psicologico, in termini di profilo della personalità, dei valori e dell’empatia.

Per potere trarre conclusioni sufficientemente affidabili, sono stati analizzati i dati di oltre 25mila persone, tutti adulti, e per la gran parte residenti in paesi occidentali industrializzati (Nordamerica, Europa, Australia, Oceania e, in parte minima India).

I risultati hanno evidenziato effettive differenze tra vegetariani e onnivori nelle loro personalità.

L’onnivorismo è stato associato a un aumento della predisposizione alla dominanza sociale, all’autoritarismo conservatore e al pregiudizio.

Il vegetarianismo, per contro, è stato associato a una maggiore apertura ed empatia. I valori dei vegetariani erano basati più su universalismo, edonismo e autodeterminazione, mentre quelli degli onnivori erano incentrati sull’idea del potere.

Le interessanti conclusioni di questa rassegna mostrano una marcata differenza nelle personalità correlata alla scelta della dieta.

Considerando il numero sempre più crescente di soggetti che scelgono una dieta a base vegetale, saranno sicuramente condotti altri studi per capire meglio questo fenomeno.

 

Bibliografia

Holler S et al. Differences Between Omnivores and Vegetarians in Personality Profiles, Values, and Empathy: A Systematic Review. Front Psychol. 2021 Oct 7;12:579700.