Lo sport, purtroppo, non è sempre un’attività priva di rischi, in particolare per gli atleti che si sottopongono ad allenamenti costanti e ripetuti negli sport da combattimento (come wrestling, judo, boxing, karate e arti marziali).

In Italia, queste discipline coinvolgono circa 1 milione e 700mila persone, perlopiù nella fascia d’età tra i 18 e i 35 anni.

Questa interessante rassegna ha voluto sottolineare l’importanza di implementare misure nutrizionali preventive per ridurre il rischio di infortuni a livello muscolare, articolare e osseo.

In termini di mantenimento della massa muscolare e di salute metabolica l’integrazione di creatina sembra aumentare la forza muscolare e mantenere la massa magra durante periodi di immobilità e di riabilitazione.

La vitamina C partecipando alla sintesi di collagene, favorisce la riparazione di tendini e legamenti e migliora i processi di cicatrizzazione. Quindi questa vitamina è fondamentale per il mantenimento della produzione di collagene.

Un’altra strategia vincente per mantenere la salute di tendini e legamenti è l’assunzione di collagene idrolizzato (30-60 minuti prima dell’allenamento) favorisce la produzione di collagene.

Agli omega-3 e alla curcumina viene attribuita la capacità di ridurre l’ossidazione delle proteine, il danno neuronale e l’infiammazione durante i processi di guarigione.

Gli infortuni si verificheranno sempre, come inevitabile conseguenza della pratica sportiva. Quanto emerso però conferma che alcune soluzioni nutrizionali possono ridurne il rischio o diminuire i tempi di recupero.

Secondo gli Autori, quindi, sarebbe opportuno che tutti gli atleti si facessero affiancare dal consiglio di uno staff competente e preparato per poter attuare le migliori strategie nutrizionali in quest’ottica.

 

Bibliografia
Hüseyin Hüsrev Turnagöl, Şükran Nazan Koşar, Yasemin Güzel, Selin Aktitiz, Muhammed Mustafa Atakan. Nutritional Considerations for Injury Prevention and Recovery in Combat Sports. Nutrients. 2021 Dec 23;14(1):53.