La sarcopenia è una condizione che affligge tra l’8 e il 13% degli adulti sopra i 60 anni d’età ed è spesso legata ad altre condizioni di salute come osteoporosi, osteosarcopenia, obesità sarcopenica, fragilità fisica e cachessia (perdita di tessuto adiposo e muscoloscheletrico).

Annualmente, la massa muscolare diminuisce dello 0,45% negli uomini e dello 0,37% nelle donne, ma le percentuali aumentano superati i 70 anni.

Prima ancora della riduzione della massa magra – o muscolare –, il primo predittore di questa patologia è la perdita di forza.

Per invecchiare in buona salute, gli interventi sullo stile di vita che possano aiutare ad affrontare caratteristiche e comorbidità della sarcopenia sono clinicamente fondamentali.

Un possibile intervento è l’integrazione con creatina.

Negli ultimi decenni si sono accumulate ricerche che hanno mostrato come la creatina, soprattutto se abbinata ad allenamenti di resistenza, può avere effetti positivi sull’invecchiamento muscolare, sulla massa ossea e muscolare, sulla forza ossea e muscolare e le funzioni legate alla performance fisica in soggetti anziani in buona salute.

Al momento, però, la ricerca intorno all’efficacia della creatina negli anziani con sarcopenia o osteoporosi è molto limitata, e non esistono dati su anziani con osteosarcopenia, obesità sarcopenica, fragilità fisica o cachessia.

Lo scopo di questa review è stato perciò duplice:

  • Valutare e riassumere le evidenze disponibili sull’impatto della creatina, in presenza o meno di allenamento di resistenza, sulle proprietà muscolari e ossee della popolazione anziana
  • Fornire un fondamento e una giustificazione per future ricerche che coinvolgessero l’assunzione di creatina in anziani con osteosarcopenia, obesità sarcopenica, fragilità fisica o cachessia.

La sarcopenia ha un impatto negativo sulla capacità di svolgimento delle attività quotidiane e in generale sulla qualità di vita di chi ne soffre.

La letteratura disponibile evidenzia che la creatina, in abbinamento ad attività fisica di resistenza, può essere una possibile contromisura contro la sarcopenia e le comorbidità ad essa correlate: la sua assunzione ha infatti mostrato di migliorare invecchiamento muscolare, massa ossea e grassa, forza muscolare e ossea e performance fisica, primariamente in campioni di popolazione sana.

Anche in assenza di esercizio fisico, è emerso che per produrre qualche beneficio muscolare nella popolazione anziana possono occorrere alti dosaggi di creatina (≥ 0,3 g/kg).

Ma i dati scarseggiano, pertanto gli Autori nelle conclusioni auspicano trial clinici a lungo termine, con il coinvolgimento di numerosi partecipanti, così da definire maggiormente il ruolo della creatina nella perdita di massa muscolare correlata all’invecchiamento.

Bibliografia
Candow DG, Forbes SC, Kirk B, Duque G. Current Evidence and Possible Future Applications of Creatine Supplementation for Older Adults. Nutrients. 2021 Feb 26;13(3):745.