Queste sono le considerazioni risultate dall’analisi di uno studio che ha comparato le concentrazioni di elementi traccia nelle ossa e la densità minerale ossea in pazienti con frattura osteoporotica del femore rispetto a quelle di altri pazienti con osteoartrite.

Lo studio è stato condotto su 30 soggetti operati per fratture femorali prossimali dopo una caduta e 30 altri pazienti sottoposti ad artroplastica dell’anca (protesi) per osteoartrosi.

Durante gli interventi chirurgici ai partecipanti dei due gruppi sono stati prelevati campioni di tessuto osseo per misurarne la densità minerale.

I livelli di calcio, magnesio e zinco sono risultati bassi nel gruppo con frattura osteoporotica, rispetto al gruppo con osteoartrite, suggerendo che tali elementi traccia siano particolarmente importanti per il mantenimento della densità minerale ossea e per contrastare l’insorgenza di osteoporosi.

Calcio, magnesio e zinco influenzano la densità e lo sviluppo della matrice ossea e svolgono un ruolo importante nella sintesi e nella demolizione ossea, particolarmente utile per la crescita e durante la menopausa.

Il calcio è un minerale richiesto per lo sviluppo e il trofismo dello scheletro. Il suo fabbisogno permane anche quando lo sviluppo osseo è completato perché l’organismo elimina quotidianamente una buona percentuale di questo minerale (turnover), che deve essere reintegrato.

Il magnesio è un importante elemento del tessuto osseo, che assicura il giusto rapporto tra calcio e fosforo.

Lo zinco è cofattore di enzimi come la fosfatasi alcalina, necessaria per la mineralizzazione ossea e la collagenasi ed è parte integrante del cristallo di idrossiapatite (struttura essenziale di denti e ossa).

Bibliografia
Karaaslan F, Mutlu M, Mermerkaya MU, Karaoğlu S, Saçmaci Ş, Kartal Ş. Comparison of bone tissue trace-element concentrations and mineral density in osteoporotic femoral neck fractures and osteoarthritis. Clin Interv Aging. 2014 Aug.