Per questo lavoro mastodontico, condotto esaminando alcuni database scientifici internazionali (PubMed, Embase e BIOSIS), sono stati selezionati 15 studi, raggiungendo oltre 12mila casi di cancro del colon.

Analizzando i dati ottenuti, è stato osservato che ogni aumento di 300 mg di calcio da integratori corrispondeva al 9% di riduzione del rischio di sviluppare la neoplasia, mentre ogni aumento di 300 mg di calcio totale (integratore + alimentazione) all’8%.

Gli Autori dello studio hanno concluso che, verosimilmente, sia l’assunzione di integratori che l’apporto con la dieta di oltre 1000 mg al giorno di calcio possono offrire protezione contro lo sviluppo del tumore del colon.

Considerando che la carenza di calcio è ritenuta un fattore di rischio per questa patologia, s’ipotizzano alcuni meccanismi biologici in grado di giustificare l’azione di questo minerale:
• il calcio intracellulare nelle cellule epiteliali del colon potrebbe ridurre la risposta infiammatoria causata dal tumore sulla flora batterica intestinale nel lume intestinale
• altri studi suggeriscono che il calcio possa legare gli acidi biliari o acidi grassi ionizzati nel lume, diminuendone l’effetto carcinogeno sulla mucosa colorettale
• infine, il calcio potrebbe diminuire la proliferazione cellulare, promuovere la differenziazione cellulare, modulando il segnale cellulare.

Bibliografia
Keum, N, Aune, D, Greenwood, DC, Ju, W and Giovannucci, EL. Calcium intake and colorectal cancer risk: Dose-response meta-analysis of prospective observational studies. International Journal of Cancer. volume 135, Issue 8, pages 1940–1948, 15 October 2014.