L’esposizione prolungata a monitor di computer e le problematiche annesse (dimensione dei caratteri, variazione frequente della distanza della messa a fuoco, durata del lavoro, luminosità e altro) costituiscono una delle cause più diffuse per una sollecitazione dell’apparato oculare.

Alcuni ricercatori giapponesi hanno condotto uno studio per valutare l’effetto dell’estratto di mirtillo nero sull’affaticamento oculare indotto da un’esposizione acuta a video terminali.

Lo studio, condotto in modalità doppio cieco in una struttura ospedaliera giapponese dall’agosto 2012 al febbraio 2013, ha reclutato 80 impiegati 20-40enni che utilizzavano computer.

I lavoratori sono stati divisi in due gruppi assegnando loro giornalmente 480 mg di estratto di mirtillo o un placebo per 8 settimane.

Sono stati valutati con un questionario alcuni parametri visivi e sintomi oggettivi di affaticamento oculare prima dell’inizio dello studio, dopo 4 e 8 settimane di supplementazione con l’estratto o il placebo.

I risultati hanno mostrato una minore sintomatologia soggettiva (affaticamento, dolore, pesantezza e disagio oculari) nel gruppo degli impiegati che avevano assunto l’estratto di mirtillo rispetto al placebo.

Il mirtillo nero, Vaccinium myrtillus L., è una pianta che cresce spontanea nelle zone montuose dell’Europa e dell’America del Nord.

Le sue bacche sono ricche di antocianidine, sostanze ad azione antiossidante e antinfiammatoria che svolgono effetti protettivi in particolare sul processo visivo e sul tono venoso.

Il mirtillo nero mostra anche effetti benefici su alcuni parametri cardiometabolici (ipertensione, glicemia, obesità).

Bibliografia
Ozawa Y, Kawashima M, Inoue S, Inagaki E, Suzuki A, Ooe E, Kobayashi S, Tsubota K. Bilberry extract supplementation for preventing eye fatigue in video display terminal workers. J Nutr Health Aging. 2015;19(5):548-54.