titolato allo 0,3% in ipericina e 2,1% in iperforina, indicato per il normale tono dell’umore e per promuovere relax e benessere mentale.
L’iperico (Hypericum perforatum) è una pianta appartenente alla famiglia delle Guttifere, piuttosto diffusa in Europa.
Le sue sommità fiorite sono ricche di sostanze, come l’ipericina e l’iperforina, dotate di importanti attività biologiche.
Questi principi attivi infatti hanno mostrato in numerosi studi la capacità di produrre variazioni nella concentrazione di alcuni neurotrasmettitori (noradrenalina, serotonina e dopamina) coinvolti nella regolazione del normale tono dell’umore.
L’utilizzo principale di questa pianta è suggerito per la regolazione del tono dell’umore, grazie alla capacità di promuovere stati di relax e benessere mentale.
Principi attivi
Ipericina (antrachinone) e iperforina (floriglucinolo): mostrano azione antidepressiva con meccanismi quali il re-uptake dei neurotrasmettitori serotonina, noradrenalina e dopamina, l’inibizione delle MAO (monoamminossidasi), l’attività sui recettori per il GABA e la down-regulation dei recettori beta-adrenergici.
Plus
L’estratto vegetale titolato e standardizzato consente di mantenere i principi attivi naturali qualitativamente e quantitativamente costanti, assicurando al prodotto stabilità, biodisponibilità ed efficacia.
Benefici
- Normale tono dell’umore
- Rilassamento e benessere mentale
Curiosità
L’iperico, noto nei paesi anglosassoni con il nome di “erba di san Giovanni” (St. John’s Wort), è una pianta erbacea perenne diffusa anche nelle nostre campagne, dove fiorisce a giugno inoltrato.
L’iperico è stato usato nel passato per migliorare gli stati di stanchezza e tensione mentale e il suo utilizzo è ampiamente documentato nell’ambito della medicina tradizionale europea.
Infatti, attualmente esiste un numero consistente di studi sulla capacità di questa pianta di contribuire al normale tono dell’umore.
I principi attivi ipericina e iperforina agiscono sui neurotrasmettitori, in particolare su serotonina, noradrenalina e dopamina.
Studi recenti indicano ipericina e iperforina quali componenti maggiormente responsabili dell’attività antidepressiva, essendosi dimostrati potenti inibitori della ricaptazione di serotonina, noradrenalina, dopamina e dell’acido glutammico.