Mentre per la vitamina A e per la D le quantità immagazzinate dall’organismo sono utilizzate come riserve a copertura di eventuali successivi fabbisogni, la vitamina K è in genere rapidamente metabolizzata e il suo eccesso eliminato.
Tuttavia, solo in caso di iperdosaggi prolungati nel tempo, spesso a causa di lunghi cicli di terapie farmacologiche, questi nutrienti possono essere tossici per l’organismo.
Vitamina A (della crescita)
Ruolo svolto
Stimola la crescita e la resistenza alle infezioni. Protegge pelle e mucose. Stimola la formazione dei pigmenti retinici e l’accrescimento cellulare.
Fonti
Fegato, burro, latticini, tuorlo d’uovo, olio di fegato di merluzzo.
Alterazioni da carenza
Cecità notturna, ridotta resistenza alle infezioni, desquamazione della pelle, scarsa crescita.
Vitamina D (antirachitica)
Ruolo svolto
Stimola l’accrescimento. Favorisce l’assorbimento intestinale di calcio, partecipa alla formazione di ossa e denti.
Fonti
Tuorlo d’uovo, latte, olio di fegato di merluzzo.
Alterazioni da carenza
Rachitismo e difetti nella formazione delle ossa.
Vitamina K (antiemorragica)
Ruolo svolto
Favorisce l’accrescimento. Indispensabile per il mantenimento dei fattori della coagulazione del sangue nel fegato.
Fonti
Verdure, germi di cereale. È prodotta dalla flora intestinale.
Alterazioni da carenza
Sintomatologia emorragica.