Ad oggi, l’iperico (Hypericum perforatum) è presente tra gli ingredienti in formulazioni di preparazioni da banco per migliorare la memoria e l’umore; questo fitocomplesso, inoltre, è ampiamente utilizzato nell’ambito di stati depressivi.
Non è molto conosciuto e diffuso il suo uso come nootropo. Gli studi finora disponibili si sono concentrati sulla somministrazione di alti dosaggi: questa équipe tedesca ha cercato di approfondire gli effetti di dosaggi minori.

Sono stati reclutati 82 studenti, che hanno seguito tre sessioni di due settimane ciascuna: nella prima hanno ricevuto placebo, nella seconda 250 mg di iperico, nella terza 500 mg di iperico.
Ad ogni sessione di assunzione erano abbinati dei test per misurare la memoria a breve termine e capacità di attenzione.
Nella sessione di 250 mg si sono osservati effetti positivi sul test della memoria verbale (di cifre) che, al contrario, sono risultati negativi nel gruppo 500 mg. Un simile effetto si è riscontrato calcolando l’insieme dei test sulla memoria a breve termine. Entrambi i dosaggi hanno contribuito a migliorare l’umore, procurando un aumento delle sensazioni positive e una diminuzione di quelle negative. Questo dato è parso interessante agli Autori: nella letteratura esistente emerge spesso che all’iperico occorrano molte settimane per essere efficace in questo ambito. 

I risultati hanno mostrato che la somministrazione intensiva di H. perforatum a un basso dosaggio (250 mg) può avere un effetto positivo sulla memoria verbale a breve termine; questo elemento secondo gli Autori è fondamentale da tenere in considerazione nella preparazione di applicazioni nootrope.

Bibliografia
Yechiam E, Ben-Eliezer D, Ashby NJS, Bar-Shaked M. The acute effect of Hypericum perforatum on short-term memory in healthy adults. Psychopharmacology (Berl). 2018 Oct 31.

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