L’applicazione dell’astaxantina in campo dermatologico, per le diverse funzioni svolte a livello cutaneo, è sempre più incoraggiata, in particolare per gli effetti fotoprotettori, antiossidanti e antinfiammatori.

Lo stress ossidativo ha un ruolo molto importante nell’invecchiamento cutaneo e nel danno del derma. I meccanismi dell’invecchiamento cronologico (intrinseco) e il fotoinvecchiamento (estrinseco) includono la generazione delle specie reattive dell’ossigeno (ROS) e l’esposizione ai raggi ultravioletti. Quindi, la formazione dei ROS è un meccanismo fondamentale che porta all’invecchiamento cutaneo. Gli eventi ossidativi dell’invecchiamento cutaneo comprendono il danno del DNA, la risposta infiammatoria, la ridotta produzione di antiossidanti e la generazione di metalloproteinasi della matrice, o MMP, che degradano il collagene e l’elastina nello strato cutaneo del derma.

Tra i numerosi antiossidanti disponibili, l’astaxantina ha recentemente destato l’interesse dei ricercatori proprio per la potente azione antiossidante, che potrebbe essere utilizzata per prevenire e curare disturbi cutanei.

Uno stress ossidativo prolungato provoca infiammazione cronica, condizione strettamente collegata con la maggior parte delle malattie croniche, anche degenerative, cancro e danno cutaneo.

Forse non tutti sanno che, in seguito all’esposizione alla luce solare, i marker proinfiammatori aumentano nella pelle. Gli Autori ritengono che l’effetto inibitorio che l’astaxantina svolge su alcune citochine infiammatorie potrebbe avere importanti implicazioni per lo sviluppo di antinfiammatori per malattie come la psoriasi e la dermatite atopica.

L’effetto immunomodulante esplicato dall’astaxantina, inoltre, contribuisce a proteggere contro malignità cutanee come il melanoma e il non-melanoma.

Le strutture più importanti e abbondanti della matrice extracellulare dermica sono collagene, elastina e glicosaminoglicani. Nell’invecchiamento intrinseco e in quello estrinseco sono osservate modificazioni in tali strutture che causano perdita della forza tensile e dell’elasticità, formazione di rughe, secchezza e problemi di cicatrizzazione. Inoltre, i ROS indotti dagli UV stimolano la sintesi di MMP che sono responsabili della degradazione della matrice extracellulare dermica e che provoca la degradazione del collagene.

Gli effetti protettivi della cute dell’astaxantina sono documentati in studi anche nell’uomo, dai quali è risultato che la somministrazione media di 4-8 mg al giorno è in grado di svolgere una potente azione antirughe, migliorando elasticità, perdita di acqua transepidermica e idratazione.

Bibliografia
Davinelli S, Nielsen ME, Scapagnini G. Astaxanthin in Skin Health, Repair, and Disease: A Comprehensive Review. Nutrients. 2018 Apr 22;10(4).