Il progetto Nu-AGE è attivo dal 2011 con lo scopo di combattere i processi di deterioramento cronico e infiammatorio associati all’invecchiamento affinando strategie alimentari ad hoc.

Nu-AGE è uno studio europeo che coinvolge specialisti da cinque paesi, vuole raccogliere dati per comprendere se una dieta completa, piuttosto che interventi con singoli nutrienti, abbia un impatto benefico per ottenere un invecchiamento in salute, e che sia in grado di ridurre gli effetti dell’infiammazione e il rischio di soffrire di malattie cardiovascolari, diabete e patologie cerebrali.

Tra le osservazioni e i trials nati da questo progetto, un recente studio ha verificato l’efficacia della Dieta Mediterranea in relazione al declino delle cellule dendritiche: si tratta delle “sentinelle” del nostro sistema immunitario, che hanno il compito di riconoscere come “nemica” una molecola potenzialmente pericolosa per l’organismo.

Sono state reclutate 120 persone tra i 65 e i 79 anni, e suddivisi in due gruppi tra Dieta Mediterranea o altra dieta per un anno. I campioni prelevati per le analisi sulle cellule dendritiche prima e dopo l’intervento sono stati comparati tra i due gruppi e con un gruppo di 45 giovani (18-40 anni).

Al confronto finale, il gruppo della Dieta Mediterranea ha mostrato un significativo miglioramento sotto diversi parametri. Gli autori sono soddisfatti perché lo studio ci fornisce una conferma che la Dieta Mediterranea, oltre a rappresentare anche economicamente una buona proposta, ha mostrato un buon impatto sull’invecchiamento delle cellule immunitarie.

 

Clements SJ, Maijo M, Ivory K, Nicoletti C, Carding SR Age-Associated Decline in Dendritic Cell Function and the Impact of Mediterranean Diet Intervention in Elderly Subjects. Front Nutr. 2017 Dec 19;4:65.

 

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